LO DZOGCHEN E LA COMUNITÀ DZOGCHEN INTERNAZIONALE

Dzogchen: grande perfezione ovvero “evoluzione naturale dell’individuo”

L’Insegnamento Dzogchen (‘Grande Perfezione’) è un insieme di sistemi di conoscenza interiore. Non è una dottrina particolare e neppure una religione, ma un insieme di antiche tecniche e conoscenze trasmesse dai maestri spirituali. Semplicemente, ci porta a scoprire la nostra reale natura.

Chögyal Namkhai Norbu scrive: «Un sistema filosofico, infatti, implica necessariamente una posizione ideologica stabilita attraverso il ragionamento e quindi limitata, mentre, come ha detto Jigmed Lingpa: “Il punto fondamentale dello Dzogchen è la dimensione di totale apertura, libera da tutti i limiti”. Sia rispetto al modo di vedere, di meditare e di comportarsi che rispetto al frutto, lo Dzogchen dev’essere perciò compreso come lo stato di autoliberazione al di là di tutti i limiti. […] lo Dzogchen è semplicemente uno stato che fa evolvere la coscienza dell’individuo. In esso c’è spazio per tutti i diversi tipi di religioni, filosofie, società e popoli» (Un’introduzione allo Dzogchen, Shang Shung Edizioni, 1988). 

Note storiche

In Tibet lo Dzogchen è esistito e vive tuttora nella tradizione buddhista. Gli storici attribuiscono le origini dell’insegnamento Dzogchen ai dodici maestri primordiali che vissero nei tempi arcaici, mentre lo Dzogchen che è stato trasmesso fino ai nostri giorni all’interno del buddhismo tibetano fu esposto per la prima volta più di duemila anni fa dal grande maestro Garab Dorje. Egli nacque nella terra di Oddiyana, un antico regno che alcuni studiosi identificano con la valle di Swat in Pakistan. Nell’VIII secolo della nostra era l’insegnamento Dzogchen trasmesso da Garab Dorje fu introdotto in Tibet da grandi maestri quali Vairochana, Vimalamitra e Padmasambhava. In quel periodo, che vide la prima diffusione del buddhismo in Tibet e la traduzione su larga scala delle scritture buddhiste dal sanscrito al tibetano, furono tradotti anche i testi di Dzogchen, in buona parte dalla lingua di Oddiyana.

Oggi lo Dzogchen – insegnato soprattutto nel lignaggio Nyingmapa del buddhismo tibetano e nella tradizione Bon, ma conosciuto e praticato pure in altre scuole – ha iniziato a diffondersi anche in Occidente, grazie ai maestri tibetani che, dopo aver lasciato la propria nazione, insegnano instancabilmente in Europa, nelle Americhe e in Australia.

La Comunità Dzogchen Internazionale

La Comunità Dzogchen Internazionale è formata da tutte quelle persone che sono interessate alla pratica dello Dzogchen; la Comunità è quindi un luogo aperto a tutti quelli che desiderano condividere lo stesso cammino verso la conoscenza.

I vari centri della Comunità sono considerati posti per avvicinare, condividere e applicare la pratica della consapevolezza, posti in cui è possibile collaborare con gli altri in una prospettiva di comune arricchimento spirituale, amicizia e armonia.

La Comunità Dzogchen Internazionale ha un’organizzazione non burocratica e si basa sullo sviluppo di sistemi di comunicazione non gerarchizzati. Il coordinamento delle varie attività dell’associazione è gestito dai Gakyil (punti di riferimento locali).